La Dwars door Vlaanderen si tinge di giallo: doppietta storica per i calabroni
Un giorno da ricordare: la Dwars door Vlaanderen 2024 va in archivio ed entra nei libri di storia delle classiche del pavé. Un'edizione che non sarà facile da dimenticare dalle parti della Visma | Lease a Bike: il team dei calabroni piazza una doppietta difficilmente pronosticabile alla vigilia. Almeno per come si è concretizzata.
Il pomeriggio infatti è iniziato nel peggiore dei modi: il ciclista prototipo delle classiche monumento, Wout van Aert, ha visto finire la sua corsa a 70 chilometri dal traguardo. Coinvolto in una terribile caduta in testa al gruppo, il belga ha riportato fratture alla clavicola e a diverse costole. Le classiche del nord per lui finiscono qui, sperando di poterlo rivedere in sella quantomeno al Giro d'Italia. Ma ecco nelle difficoltà, spuntare l'eroe che non ti aspetti. Il suo nome è Matteo Jorgenson: californiano classe 1999, è chiamato a raccogliere un testimone che pesa come un macigno. Ma quando le gambe girano, tutto è più leggero. L'attacco decisivo arriva a 7 chilometri dalla fine: un rapido saluto ai compagni di fuga ed ecco aprirsi davanti a lui l'arrivo in solitaria sotto lo striscione a Waregem. Una vittoria, di assoluto prestigio per lo statunitense, che sembra mettere quantomeno una pezza alla defezione di van Aert.
Ma le sorprese sono appena cominciate: il sole torna infatti definitivamente a brillare nel cielo della Visma grazie alla poderosa volata con cui Marianne Vos conquista la vittoria numero 250 della sua clamorosa carriera, regolando in uno sprint serrato la rivale Shirin Van Anrooij della Lidl Trek. Perfetta in ogni situazione della corsa, l'olandese aggiunge al suo infinito palmares anche l'Attraverso le Fiandre, iscrivendo all'albo d'oro di questa classica il nome più regale del ciclismo femminile contemporaneo.
I calabroni tornano a pungere: chiunque voglia primeggiare in questa stagione dovrà fare i conti con loro.
