Colnago V4Rs: semplicemente ineguagliabile
Colnago V4Rs, da Hulk alle specifiche tecniche: tutto sulle ali di Pogacar
“È questo il mio segreto, capitano, sono sempre arrabbiato”.
Arrabbiato no, affamato moltissimo.
Se potesse parlare, l’adesivo del piccolo Hulk sul manubrio della Colnago V4rs di Pogačar farebbe questa piccola correzione all’originale.
Perché Tadej non è mai arrabbiato, ma ha sempre fame. Di vittorie, di record, di limiti da valicare.
E in sella al telaio V4Rs, modello allrounder del brand brianzolo, lo sloveno ha sfoderato tutta la forza distruttiva del suo alter ego “d’adozione”.
Ma quali caratteristiche hanno le sue ali a due ruote? Vediamone alcune.
La parte frontale della V4Rs è stata completamente riprogettata in base ai test condotti nella Galleria del Vento del Politecnico di Milano. La nuova forcella, che consente di ospitare copertura fino a 32 mm, ha dato vita a un tubo sterzo con una forma a clessidra. Anche i pendenti del carro posteriore sono stati rinnovati con nuove geometrie.
Sono state esaminate diverse configurazioni in galleria del vento, utilizzando pedali fermi e ruote lanciate a 50 km/h con vari angoli di imbardata. Oltre al confronto con la V3Rs, sono stati analizzati due set-up: la bicicletta "nuda" e quella in modalità gara, dotata di due portaborracce, una borraccia e un nuovo supporto per ciclocomputer. I test hanno incluso anche due set di ruote, denominati "Wheel A" e "Wheel B".
Un dato importante che emerge è che, rispetto alla V3Rs con ruota A, il guadagno medio ponderato in watt (WAD) a 50 km/h arriva a 19,2. I risultati delle simulazioni, che comprendevano la bicicletta, un ciclista a 90 rpm, il ciclocomputer, il supporto, due portaborracce e una borraccia, sono stati convalidati anche dal team UAE Team Emirates nella galleria del vento D2Z di Silverstone. I dati sovrapposti hanno mostrato una differenza praticamente impercettibile, portando il team a prendere decisioni sui componenti per la stagione 2023.
Tra le principali innovazioni c'è il manubrio in fibra di carbonio monoscocca CC.01, che elimina l’adattatore D-Shaped e consente ai cavi di passare attraverso la parte anteriore del tubo sterzo. Questo cambiamento ha comportato una diminuzione della resistenza aerodinamica del 16%.
Il telaio della V4Rs, pronto per la verniciatura, pesa 798 grammi nella taglia 485, risultando più leggero di 47 grammi rispetto alla V3Rs. La V4Rs è disponibile in cinque varianti di colore, con opzioni di gruppi di trasmissione di Campagnolo, Shimano e Sram.
In un test della durata di due ore, la V4Rs ha mostrato un'ottima comodità e reattività, soprattutto durante le accelerazioni in pianura e gli scatti in salita. In discesa, la bicicletta si è rivelata agile e stabile, ma richiede un approccio sicuro e deciso per sfruttare appieno le sue caratteristiche.
Maggiore rigidità, migliore aerodinamica, riduzione di peso: queste in sintesi le peculiarità della Colnago V4Rs.
Incredibile alleata, Incredibile quanto lui e il suo supereroe preferito, che dal manubrio si è goduto le vette, gli scorci, i traguardi di ogni tappa.
“Ciò che mi spaventa di più è che quando mi succede, quando mi sento sopraffatto e perdo completamente il controllo... mi piace”.
Come Hulk, anche Tadej.
Spinte oltre i limiti, sforzi estremi, follia di ambizioni inconcepibili.
